Saturday, February 25, 2023

Solo Cose Belle - febbraio 2023 / Only Beautiful Things - February 2023 / Doar lucruri frumoase - februarie 2023


Carissimi amici e lettori,

È passato tanto tempo che non vi raccontavo e non condividevo con voi le cose belle del mese in corso... beh, la spiegazione è una semplice, non c'è ne erano. Pure questo meso è stato difficile e pieno di brutti eventi ma alcuni di questi eventi nella loro bruttezza, mi hanno paradossalmente concesso un po' di speranza... Vorrei raccontarvi di più ma oggi mi voglio dedicare solo alle cose belle di questo mese. Allora febbraio è sempre un mese ricco di emozioni per me, c'è San Valentino (e non siamo mai troppo vecchi per festeggiare l'amore) e poi c'è il compleanno di mio marito. In tutte queste occasioni noi festeggiamo al meglio, regali, fiori, attenzioni, cene al ristorante e anche una piccola escursione in montagna fra questi due eventi per salutare la neve e riposarci gli occhi sul suo immenso e candido biancore. Chi mi segue sui social, avrà già avuto modo di vedere qualche post in relazione a questi momenti ma per tutti gli altri, condividerò adesso con voi anche qualche scatto fotografico che sarà di sicuro più descrittivo e affascinante di qualunque frasi io possa cercare di usare per descriverli. 

Con questo io vi saluto, vi ringrazio per la visita e per qualsiasi piccola riflessione vogliate condividere con me in merito al mio post e a questi momenti. 


ENGLISH 

Dear friends and readers,

It has been some while since I didn't talk to you and didn't share with you the beautiful things of the current month... well, the explanation is simple, there weren't any. Even this month has been difficult and full of bad events but some of these events in their ugliness paradoxically gave me a little hope... I would like to tell you more but today I want to dedicate my post only to the beautiful things of this month. So February is always an emotional month for me, there's Valentine's Day (and we're never too old to celebrate love) and then there's my husband's birthday. On all these occasions we celebrate the best we can, gifts, flowers, attentions, dinners at the restaurant and even a small hike in the mountains in between those moments to say goodbye to the snow and rest our eyes on its immense and candid whiteness.  Those who follow me on social media will have already seen a few posts related to these moments, but for all the others, I will now share with you some pics that will certainly be more descriptive and fascinating than any phrase I might try to use to describe them.

That being said, I salute you, I thank you for your visit and for any small thought you want to share with me about my post and about these moments.


ROMÂNĂ

Dragi prieteni şi cititori,

A trecut ceva timp de când nu v-am mai scris și nu am mai împărtășit cu voi lucrurile frumoase ale lunii curente... ei bine, explicația e simplă, nu au fost.  Chiar și această lună a fost grea și plină de evenimente proaste dar unele dintre aceste evenimente, în urâțenia lor mi-au dat, în mod paradoxal, puțină speranță... V-aş spune mai multe dar astăzi vreau să-mi dedic postarea doar lucrurilor frumoase din aceasta lună.  Așadar februarie a fost întotdeauna o lună emoționantă pentru mine, cuprinde Ziua Îndrăgostiților (și niciodată nu suntem prea bătrâni pentru a sărbători dragostea) și apoi mai vine şi ziua de naștere a soțului meu.

În toate aceste ocazii am sărbătorit în cel mai bun mod posibil, cadouri, flori, atenții, cine la restaurant și chiar o mică drumeție în munți între aceste două evenimente pentru a ne lua rămas bun de la zăpadă și a ne odihni ochii pe albul ei imens și sincer. Cei care mă urmăresc pe rețelele de socializare au văzut deja câteva postări legate de aceste momente, dar pentru toți ceilalți, voi împărtăși acum câteva fotografii care cu siguranță vor fi mai descriptive și mai fascinante decât oricare frază eu aș încerca să folosesc pentru a le descrie.

Cu aceasta, vă salut, vă mulțumesc pentru vizită și pentru orice mic gând pe care doriți să-l împărtășiți cu mine despre postarea mea și despre aceste momente.






Con questo post partecipo all'iniziativa Solo Cose Belle di Lulù del blog Creattivamente...Lulù 

With this post I partecipate to the initiative Only Beautiful Things by Lulù from the blog Creattivamente...Lulù

Cu această postare particip la inițiativa Doar Lucruri Frumoase a lui Lulù de pe blogul Creattivamente...Lulù







Copyright ©  Florentina Andrei 2023

Sunday, February 5, 2023

Guida il tuo carro sulle ossa dei morti - recensione letteraria / Drive Your Plow over the bones of the dead - book review

 


Ciao carissimi lettori,

Oggi ritorno con una recensione letteraria, perciò nel post di oggi vi parlerò del libro GUIDA IL TUO CARRO SULLE OSSA DEI MORTI della scrittrice polacca vincitrice del premio Nobel, Olga Tokarczuk. Vorrei specificare sin dall’inizio che non è questo il libro che è valso il premio Man Booker International e che l’ha portata sulla strada del premio Nobel ma siccome ho acquistato anche quel libro, potete aspettarvi di leggere in futuro anche la recensione di quel romanzo.

Guida il tuo carro sulle ossa dei morti è un romanzo thriller di elegante intensità che grazie ad elementi di commedia, trattato politico e cause sociali, affascina e sorprende allo stesso tempo. Confesso di non essere una grande fan dei thriller anche se apprezzo il concetto, soprattutto nei film. Quando scelgo un libro, prediligo i libri storici, i romanzi con ambientamento storico, i libri drammatici, satirici, allegorici oppure i romanzi distopici e proprio per questo motivo voglio iniziare questa recensione dicendo che ho apprezzato molto “Guida il tuo carro sulle ossa dei morti” nonostante non appartenesse ai generi che io prediligo. Il romanzo narra la vita di una piccola cittadina nelle montagne polacche, al confine con la Repubblica Ceca. La monotonia di questo paesino innevato viene scossa da omicidi brutali che vede come vittime, dei cacciatori. Il personaggio principale, Janina Duszjeko, un’eccentrica sessantenne, insegnante d’inglese, appassionata di astrologia e amante della poesia di Blake, si vede coinvolta inaspettatamente in questi eventi macabri. Janina preferisce di gran lunga la compagnia degli animali a quella degli uomini e quando si vede coinvolta insieme ai suoi unici amici, Bietolone (un nome che lei ha attribuito ad un suo vicino, perché non sempre il nome assegnato alla nascita rappresenta giustamente la persona) e Dyzio, un suo ex allievo, cercano la soluzione di questi strani avvenimenti. A loro due si aggiungono anche Boros (Borys Sznajder) un entomologo che studia la specie di scarabeo Cucujus haematodes e Buona Novella, commessa di un negozio dell’usato con una rara condizione fisica. Inoltre Janina prova senza successo a convincere tutti che quello che è accaduto ai cacciatori è stata la vendetta degli animali. Vista la sua passione per l’astrologia, cerca di spiegare gli eventi e i personaggi attraverso la dinamica astrale ma non trova consenso nemmeno fra i suoi amici. Il romanzo è pieno di momenti sorprendenti, situazioni che lasciano senza fiato, momenti di profonda riflessione e analisi ma anche di momenti in cui l’azione scorre come un fiume in piena. Il finale di questo romanzo è molto sorprendente ma allo stesso tempo appagante. So che non lo dico spesso, ma questo era il finale che anch’io avrei scritto e avrei immaginato per questa storia.

Guida il tuo carro sulle ossa dei morti è una lettura fluida, scorrevole che affascina grazie a concetti come l’autismo testosteronico, l’apoptosi del mondo reale, la tristezza come quintessenza delle nostre emozioni o l’appropriazione per contrasto. Ho trovato molto intriganti e illuminanti i riferimenti e le analisi su argomenti come morte, ira, ironia fredda, preghiera, corpo umano o la condizione sano / malato. Grazie a questo romanzo abbiamo l’occasione di riflettere sulla morte come una specie di disinfettante, sulla condizione dello scrittore, il corpo umano che viene fornito senza istruzioni d’uso e soprattutto sulla dicotomia sano / malato, dove essere malato non è per forza una cosa da evitare in quanto il malato è tranquillo perché sa di cosa morirà. La malattia offre più occasioni di riflessione, più possibilità di cogliere il significato dei più piccoli elementi, le cose che solitamente ignoriamo e di cogliere tutte le sfumature di ogni situazione per quanto banale o straziante possa sembrare ad un primo sguardo. La frase: “A volte penso che solo chi è malato è veramente sano” sintetizza molto bene il caso.

In conclusione questa prima lettura delle opere di Olga Tokarczuk mi ha aperto l’appetito per la sua scrittura e non vedo l’ora di leggere in futuro il suo capolavoro, il romanzo “I Vagabondi” che le è valso il premio Man Booker International Prize e le ha garantito la vincita del Nobel Prize per la letteratura.

Conoscete Olga Tokarczuk? Avete mai letto le sue opere? Che impressione vi hanno lasciato?




ENGLISH

Hello dear readers,

Today I return with a literary review, so in today's post I will tell you about the book Drive Your Plow Over the Bones of the Dead by Polish Nobel Prize-winning writer Olga Tokarczuk. I would like to specify from the outset that this is not the book that earned the Man Booker International Prize and that led her on the path to the Nobel Prize but since I also bought that book, you can expect to read the review of that novel in future as well.

Drive Your Plow Over the Bones of the Dead is an elegantly intense thriller novel that, thanks to elements of comedy, political treatise and social causes, fascinates and surprises at the same time. I confess I'm not a big fan of thrillers although I appreciate the concept, especially in movies. When I choose a book, I prefer historical books, novels with a historical setting, dramatic, satirical, allegorical or dystopian novels and for this reason I want to start this review by saying that I really appreciated "Drive Your Plow Over the Bones of the Dead" despite not belonging to the genres that I prefer. The novel tells the life of a small town in the Polish mountains, on the border with the Czech Republic. The monotony of this snowy village is shaken by brutal murders that see as victims some hunters. The main character, Janina Duszjeko, an eccentric English teacher, in her 60s, passionate about astrology and a lover of Blake's poetry, finds herself unexpectedly involved in these macabre events. Janina likes best the company of animals to that of men and when she sees herself involved with her only friends, Oddball (a name she has attributed to a neighbor of hers, because the name assigned at birth does not always rightly represent the person) and Dizzy, her former student, seeks a solution to these strange events. The two are joined by Boros (Borys Sznajder), an entomologist who studies the Cucujus haematodes beetle species and Buona Novella, a shop assistant in a thrift shop with a rare physical condition. Furthermore, Janina tries unsuccessfully to convince everyone that what happened to the hunters was the revenge of the animals. Given her passion for astrology, she tries to explain events and characters through the astral dynamics but does not find consensus even among her friends. The novel is full of surprising moments, situations that leave you breathless, moments of deep reflection and analysis but also moments in which the action flows like a river in flood. The ending of this novel is very surprising but at the same time satisfying. I know I don't say that often, but this was the ending that I would have written and imagined too for this story.

Driving Your Plow Over the Bones of the Dead is a fluid, flowing reading that fascinates thanks to concepts such as testosteronic autism, real world apoptosis, sadness as the quintessence of our emotions or appropriation by contrast. I found the references and analysis on topics such as death, anger, cold irony, prayer, the human body or the healthy / sick condition very intriguing and enlightening. Thanks to this novel we have the opportunity to reflect on death as a kind of disinfectant, on the condition of the writer, the human body that is supplied without instructions for use and above all on the healthy / sick dichotomy, where being sick is not necessarily something to avoid as a sick person is at peace because he knows what he will die of. Illness offers more opportunities for reflection, more opportunities to grasp the meaning of the smallest elements, the things we usually ignore and to grasp all the nuances of every situation, however banal or heartbreaking it may seem at a first glance. The phrase: “Sometimes I think that only those who are sick are truly healthy” sums up the case very well.

In conclusion, this first reading of Olga Tokarczuk's works opened my appetite for her writing and I can't wait to read in future, her masterpiece, the novel "The Vagabonds" which earned her the Man Booker International Prize and guaranteed her the Nobel Prize for literature.

Do you know Olga Tokarczuk? Have you ever read her works? What impression did they leave you?





IT: Per realizzare questa recensione secondo la regolamentazione di fair use ho letto il libro GUIDA IL TUO CARRO SULLE OSSA DEI MORTI di Olga Tokarczuk, editore Bompiani, collana Romanzi Bompiani, 2020, ISBN 978-88-301-0313-9

EN: To make this review according to the fair use regulation I read in Italian the book DRIVE YOUR PLOW ON THE BONES OF THE DEAD by Olga Tokarczuk, Bompiani publisher, Romanzi Bompiani series, 2020, ISBN 978-88-301-0313-9










Disclaimer e premesse / Disclaimer and premises

IT: Questo post non ha scopi commerciali e non incoraggia vendite, denominazioni, immagini ed eventuali link presenti sono solo a scopo informativo. Le immagini ritraggono un prodotto acquistato regolarmente che ho valutato in quanto consumatore. Questo post è di mia completa creazione per quanto riguarda contenuti, foto e idee espresse. Prima di usare qualsiasi parte di questo post siete pregati di contattarmi e nel caso vi abbia ispirato per altre creazioni, dovrete di menzionare la fonte.

ENG: This post has no commercial purposes and does not encourage sales, names, pictures and eventual links are present only for an informative purpose. The images depict a regularly purchased product that I have evaluated as a consumer. This post is of my entire creation as for contents, photos and expressed ideas. Before using any part of it, you need to contact me and in case it inspired you for other creations, you will have to mention the source.


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