Wednesday, April 20, 2022

Recensione consumatore delle Salviettine Struccanti - Acqua delle rose / Consumer review of the make-up remover wipes - Acqua delle rose

 


Ciao carissimi lettori,

Oggi vorrei recensire le Salviettine Struccanti Viso e Occhi Acqua alle Rose del marchio Roberts. Confesso sin da subito che ho acquistato queste salviettine in un momento in cui non potevo lasciare la città per comprare le mie salviettine di fiducia, recensite QUI e quindi ho scelto di provare anche questo prodotto più facilmente reperibile. Conoscevo già il marchio e la linea in quanto avevo già provato il tonico (anch’esso verrà recensito presto su questo blog) e le creme viso. Ecco qui la mia recensione onesta in quanto consumatore:

Informazioni dal produttore: Grazie ad una formula dermatologicamente e oftalmologicamente testata con 95% di ingredienti naturali e senza alcool, queste salviettine eliminano il trucco del viso, degli occhi e delle labbra in un solo gesto. Realizzate in un tessuto con trama microvellutata e arricchite con Acqua Distillata di Rosa ed estratti di rose 100% naturali, rimuovono perfettamente il trucco anche dal contorno occhi e dalle labbra rendendo la pelle libera dalle impurità, fresca, tonica, idratata e luminosa.

Packaging: Busta in plastica contenente 20 salviettine pronte all’uso. La busta è prevista da una linguetta adesiva per la chiusura e corretta conservazione del prodotto.

Forma, colore e consistenza: Le salviettine si presentano sotto forma di prodotti in microfibra di colore bianco impregnate di liquido struccante.

Modalità di utilizzo: Dopo aver estratto una salviettina dalla confezione, occorre passarla delicatamente sul viso, occhi e labbra senza risciacquare. Dopo l’utilizzo la busta va rinchiusa grazie alla linguetta adesiva.

Fragranza: delicato aroma floreale

Prezzo: fra 2.50 e 3.50€ in base a sconti e promozioni

Reperibilità: profumerie, negozi di igiene e casalinghi, centri commerciali, internet, amazon, ebay

P.A.: 6 mesi dopo la prima apertura del prodotto

INCI: Aqua, Cetearyl Isononanoate, Ceteareth-20, Cetearyl Alcohol, Glyceryl Stearate, Ceteareth-12, Cetyl Palmitate, PEG-40 Hydrogenated Castor Oil, Glycerin, PEG-6 Caprylic/Capric Glycerides, Rosa Centifolia Flower Extract, Rosa Canina Fruit Extract, Rosa Damascena Flower Extract, Rosa Gallica Flower Water, Citric acid, Parfum, Propylene Glycol, Simethicone, Citronellol, Geraniol, Hydroxycitronellal, Linalool, Phenoxyethanol, Sodium Methylparaben, Sodium Ethylparaben, 2-Bromo-2-Nitropropane-1,3-Diol.

Valutazione personale: Nonostante non fosse il mio prodotto di riferimento per questa categoria, confesso che mi sono trovata abbastanza bene utilizzandolo. Il formato consente anche di portarlo con sé in borsa o anche in viaggio. Utilizzando una salviettina tutte le sere, la confezione mi è bastata per circa 3 settimane ma come forse ricordiate, io molto spesso mi strucco durante la doccia con dei lavatrucco appositamente creati. Il profumo è piacevole, ma da questo punto di vista preferisco comunque le mie solite salviettine struccanti in quanto hanno un profumo più leggero e quando si tratta di struccare gli occhi, preferisco meno profumo possibile. Per quanto riguarda la sua efficacia, devo confessare che rimuove completamente e facilmente il trucco, persino l’eyeliner, il mascara e il rossetto. Nel caso del trucco waterproof ho dovuto tenere premuto più a lungo la salviettina ma senza necessita di sfregare. Ho apprezzato molto il fatto la pelle rimaneva non solo pulita ma anche rinfrescata e radiosa. Visto la sua efficacia, ritengo il costo ragionevole, soprattutto se scontato ma confrontandolo con il mio prodotto preferito, precedentemente nominato e linkato, lo acquisterò di nuovo solo in situazioni in cui non potrò procurarmi le mie salviettine di riferimento.

PRO: grande reperibilità, non contiene parabeni o cessori di formadeilde, contiene estratti di 4 tipi diversi di rosa, packaging travel friendly, costo ragionevole soprattutto quando scontato,

CONTRO: presenza di profumo e PEG

Conclusione: Questo prodotto potrebbe essere usato con soddisfazione da persone che desiderano rimuovere facilmente il trucco e non hanno problemi con il profumo dei prodotti struccanti.

 

ENGLISH

Hello dear readers,

Today I would like to review the Rose Water Face and Eye Cleansing Wipes of the Roberts brand. I confess right away that I bought these wipes at a time when I couldn't leave the city to buy my trusted wipes, reviewed HERE and therefore I chose to also try this more easily available product. I already knew the brand and the line as I had already tried the tonic (which will also be reviewed soon on this blog) and face creams. Here is my honest review as a consumer:

Information from the manufacturer: Thanks to a dermatologically and ophthalmologically tested formula with 95% natural ingredients and without alcohol, these wipes eliminate face, eye and lip makeup in a single gesture. Made of a fabric with a micro-velvety texture and enriched with Distilled Rose Water and 100% natural rose extracts, they perfectly remove make-up even from the eye contour and lips, making the skin free of impurities, fresh, toned, hydrated and radiant.

Packaging: Plastic bag containing 20 ready-to-use wipes. The envelope is provided with an adhesive tab for closing and correct storage of the product.

Shape, color and texture: the wipes come in the form of white microfiber products impregnated with make-up remover liquid.

How to use: After having extracted a wipe from the package, it must be passed gently on the face, eyes and lips without rinsing. After use, the envelope must be closed thanks to the adhesive tab.

Bouquet: delicate floral scent

Price: between € 2.50 and € 3.50 based on discounts and promotions

Availability: perfumeries, hygiene and household stores, shopping centers, internet, amazon, ebay

P.A .: 6 months after the first opening of the package

INCI: Aqua, Cetearyl Isononanoate, Ceteareth-20, Cetearyl Alcohol, Glyceryl Stearate, Ceteareth-12, Cetyl Palmitate, PEG-40 Hydrogenated Castor Oil, Glycerin, PEG-6 Caprylic/Capric Glycerides, Rosa Centifolia Flower Extract, Rosa Canina Fruit Extract, Rosa Damascena Flower Extract, Rosa Gallica Flower Water, Citric acid, Parfum, Propylene Glycol, Simethicone, Citronellol, Geraniol, Hydroxycitronellal, Linalool, Phenoxyethanol, Sodium Methylparaben, Sodium Ethylparaben, 2-Bromo-2-Nitropropane-1,3-Diol.

Personal evaluation: Although it was not my reference product for this category, I confess that I found myself quite well using it. The format also allows you to carry it with you in your bag or even on the go. Using a wipe every evening, the package was enough for me for about 3 weeks but as you may remember, I very often remove my make-up during the shower with specially created makeup washers. The scent is pleasant, but from this point of view I still prefer my usual make-up remover wipes as they have a lighter scent and when it comes to removing make-up, I prefer as little perfume as possible. As for its effectiveness, I must confess that it removes makeup completely and easily, even eyeliner, mascara and lipstick. In the case of waterproof make-up, I had to hold the wipe down longer but without rubbing. I loved that the skin remained not only clean but also refreshed and radiant. Given its effectiveness, I believe the cost is reasonable, especially if discounted but comparing it with my favorite product, previously named and linked, I will buy it again only in situations where I will not be able to get my reference wipes.

PROS: great availability, does not contain parabens or formaldehyde suppliers, contains extracts of 4 different types of rose, travel friendly packaging, reasonable cost especially when discounted,

CONS: presence of perfume and PEG

Conclusion: This product could be used with satisfaction by people who want to remove makeup easily and have no problem with the scent of makeup removers.









Disclaimer e premesse / Disclaimer and premises

IT:Questo post non ha scopi commerciali e non incoraggia vendite, denominazioni, immagini ed eventuali link presenti sono solo a scopo informativo. Le immagini ritraggono un prodotto acquistato regolarmente che ho valutato in quanto consumatore. Questo post è di mia completa creazione per quanto riguarda contenuti, foto e idee espresse. Prima di usare qualsiasi parte di questo post siete pregati di contattarmi e nel caso vi abbia ispirato per altre creazioni, vi chiedo cortesemente di menzionare la fonte.

ENG: This post has no commercial purposes and does not encourage sales, names, pictures and eventual links are present only for an informative purpose. The images depict a regularly purchased product that I have evaluated as a consumer.This post is of my entire creation as for contents, photos and expressed ideas. Before using any part of it, you need to contact me and in case it inspired you for other creations, I gently ask you to mention the source.


Thursday, April 7, 2022

Canne al Vento di Grazia Deledda - recensione letteraria / Reeds by Grazia Deledda - book review

 


Carissimi lettori,

Oggi ritorno con una recensione letteraria, la recensione del libro Canne al vento della scrittrice italiana vincitrice del premio Nobel per la letteratura nel 1926, Grazia Deledda. Canne al vento, la sua opera più famosa, fu pubblicata nel 1913, mentre nel 1958 apparve la trasposizione televisiva sotto la direzione di Mario Landi. 

I personaggi principali di questo romanzo sono Efix, servo dei baroni Pintor, le dame Pintor, Noemi, Ruth ed Ester e Giacinto,il figlio di Lia Pintor, la sorella sfuggita all’oppressione del padre, Zame Pintor. Altri personaggi importanti per la trama di questo romanzo sono Don Pedru, cugino delle sorelle Pintor e pretendente alla mano di Noemi Pintor, Grixenda, ragazza semplice che s’innamora del giovane Giacinto e Kallina, l’usuraia di Galte.

Canne al vento è essenzialmente un romanzo sociale perché rispecchia la società sarda alla fine del XIX secolo, la stratificazione sociale e le dinamiche innescate da questa differenziazione. Gli aspetti centrali della narrazione di questo romanzo sono la povertà, il pensiero superstizioso e scaramantico, l’onore, la disuguaglianza sociale e la ribellione contro i precetti di questa società. L’autrice ha dipinto con grande talento tutti questi aspetti arricchendoli con le riflessioni e le sensazioni dei suoi personaggi. Il personaggio principale è Efix che con il suo rispetto per le classi sociali, e avendo profondamente interiorizzato il suo ruolo di servo, rappresenta e rispecchia il vecchio ordinamento di questa società. Efix è un personaggio molto complesso che combatte un profondo dilemma in quanto segretamente innamorato di una delle sue padrone e timoroso di Dio, cerca l’espiazione per una colpa che lo tormenta da anni. Al polo opposto abbiamo Giacinto, un giovane inquieto, mitomane, sociopatico e mortificato per la sua situazione sociale che cerca a tutti costi una vita agiata. L’incontro con Efix cambierà la vita ad entrambi e segnerà quello che sarà il loro destino. L’azione del romanzo si svolge intorno alle loro azioni mentre le donne in questo romanzo hanno solo un ruolo di spettatore passivo. Le dame Pintor sono donne fiere, con convinzioni alquanto antiquate e nonostante il loro desiderio di rivolta e cambiamento, rimangono passive e inerte. L’unica a rifiutare di sottomettersi al padre è Lia Pintor che fugge segretamente dall’isola innescando cosi la trama di questo romanzo.

In questo romanzo Grazia Deledda dipinge accuratamente le tradizioni e la vita in quel momento storico in Sardegna senza fermarsi solo ai confini dell’isola. Il libro è condito con innumerevoli riferimenti alla società italiana in generale, riferimenti reali provenienti dalle esperienze dei nostri personaggi ma anche riferimenti scaturiti nell’immaginazione di coloro che nutrono il desiderio di lasciare l’isola.

La narrazione è abbastanza fluida, ricca in dialoghi ma soprattutto in momenti di riflessioni che a tratti rallentano il flusso della lettura. Il talento di Deledda consiste anche in far immergere il lettore nel paesaggio e le usanze di un tempo molto lontano e molto diverso. Mi rendo conto che è molto difficile per noi capire certi concetti come la stratificazione sociale, l’obbedienza cieca davanti a colui che copre il ruolo di capo di famiglia, e le superstizioni infondate, ma proprio per questo motivo Canne al vento ha quasi il ruolo anche di romanzo storico. Consiglio questo romanzo a tutti coloro che cercano di scoprire l’Italia del XIX secolo e le costumanze sarde su uno sfondo di inquietudini sociali e amori incompiuti.

 




ENGLISH

Dear readers,

Today I return with a literary review, the review of the book Reeds in the Wind by the Italian writer Grazia Deledda, winner of the Nobel Prize for literature in 1926. Reeds in the Wind, her most famous work, was published in 1913, while in 1958 the television transposition appeared under the direction of Mario Landi. 

The main characters of this novel are Efix, servant of the Pintor barons, the ladies Pintor, Noemi, Ruth and Ester and Giacinto, the son of Lia Pintor, the sister who escaped the oppression of her father, Zame Pintor. Other important characters for the plot of this novel are Don Pedru, cousin of the Pintor sisters and suitor to the hand of Noemi Pintor, Grixenda, a simple girl who falls in love with the young Giacinto and Kallina, the usurer of Galte.

Reeds in the wind is essentially a social novel because it reflects Sardinian society at the end of the 19th century, the social stratification and dynamics triggered by this differentiation. The central aspects of the narrative of this novel are poverty, superstitions and superstitious thought, honor, social inequality and rebellion against the precepts of this society. The author has painted all these aspects with great talent, enriching them with the reflections and feelings of her characters. The main character is Efix who with his respect for social classes, and having deeply internalized the role of servant, represents and reflects the old order of this society. Efix is a very complex character who fights a profound dilemma as secretly in love with one of his mistresses and fearful of God, he seeks atonement for a guilt that has tormented him for years. At the opposite pole we have Giacinto, a restless young man, mythomaniac, sociopathic and mortified by his social situation who is looking for a comfortable life at all costs. The meeting with Efix will change the life of both of them and will mark their destiny. The novel's action revolves around their actions while the women in this novel only have the role of passive spectators. The Pintor ladies are proud women, with somewhat antiquated beliefs and despite their desire for revolt and change, they remain passive and inert. The only one who refuses to submit to her father is Lia Pintor who secretly escapes from the island thus triggering the plot of this novel.

In this novel, Grazia Deledda painstakingly paints the traditions and life in that historical moment in Sardinia without abiding only to the borders of the island. The book is seasoned with countless references to Italian society in general, real references from the experiences of our characters but also references that have sprung up in the imagination of those who harbor the desire to leave the island.

The narration is quite fluid, rich in dialogues but above all in moments of reflection that at times slow down the flow of reading. Deledda's talent also consists in letting the reader immerse in the landscape and customs of a very distant and very different time. I realize that it is very difficult for us to understand certain concepts such as social stratification, blind obedience to the one who covers the role of head of the family, and unfounded superstitions, but precisely for this reason Reeds in the Wind almost plays the role of historical fiction also. I recommend this novel to all those seeking to discover 19th-century Italy and Sardinian customs against a background of social unrest and unfinished love affairs.







IT: Ho letto e recensito Canne al Vento di Grazia Deledda, editore Classic House Book, collana I Capolavori della letteratura, 2017. Recensione pubblicata sotto le regolamentazioni di fair use.

ENG: I have read and reviewed Canne al vento by Grazia Deledda, editor Classic House Book, series I Capolavori della Letteratura, 2017. Review pubblished under the regulations of fair use.





Disclaimer e premesse / Disclaimer and premises

IT:Questo post non ha scopi commerciali e non incoraggia vendite, denominazioni, immagini ed eventuali link presenti sono solo a scopo informativo. Le immagini ritraggono un prodotto acquistato regolarmente che ho valutato in quanto consumatore. Questo post è di mia completa creazione per quanto riguarda contenuti, foto e idee espresse. Prima di usare qualsiasi parte di questo post siete pregati di contattarmi e nel caso vi abbia ispirato per altre creazioni, vi chiedo cortesemente di menzionare la fonte.

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