Monday, January 20, 2020

Book review - The Lord of the Flies / Recensione di libro - Il Signore delle Mosche / Recenzie de carte - Imparatul mustelor



Dragi cititori,
De curand am terminat de citit romanul “Imparatul Mustelor” de William Golding si doresc sa analizez acest roman impreuna cu voi. Nu voi face un rezumat, sunt deja numeroase astfel de lucrari disponibile online si nici o recenzie propriu-zisa, eu voi analiza aceasta carte din perspectiva elementelor socio psihologice suprinse atat de maestuos in aceasta carte. Inainte de toate cred ca sunt datoare cu cateva cuvinte despre scriitor si carte, Imparatul mustelor este romanul de debut dar si cea mai importanta lucrare a scriitorului britanic, castigator al premiului Nobel pentru literaura in 1983, William Golding. Acest roman a avut un succes rasunator de la bun inceput devenind un best seller cu mai bine de 14 milioane de copii vandute doar in tarile anglosaxone. Tradus in numeroase limbi straine, “Lord of the Flies” a devenit un classic al literaturii universale. Nu stiu daca vo iati avut ocazia sa cititi aceasta carte, in eventualitatea in care nu ati facut-o voi incerca di rasputeri sa nu dezvalui in nici un mod finalul, surprinzator si electrizant. In versiunea italiana in care am citit eu aceasta carte, romanul este insotit de o prefata scrisa de scriitorul Stephen King. Prezentarea este foarte bine realizata, totusi as fi preferat sa nu o citesc intrucat lasa sa se intuiasca finalul romanului. In pofida acestei introduceri, eu am citit cu placere si pe nerasuflate acest roman datorita caracterului cursiv, simplu si fluent al scrisului. Nu avem de a face cu figuri de stil inutile si greoaie, fiecare cuvant si actiune se gaseste la locul sau intr-un mod perfect pentru a construi o imagine clara, concisa si evocatoare a situatie si fenomenului descris. Romanul descrie aventurile unui grup de copii si adolescenti britanici abandonati pe o insula pustie care incearca sa se autoguverneze. O astfel de premiza imi aminteste de experimentele stiintifice realizate la sfarsitul secolului trecut cu scopul de a analiza dinamicile sociale si din acest punct de vedere Wiliam Golding este un antemergator a psihologiei sociale. Pusi intr-un context complet nou, copii sunt obligati sa se organizeze si in primul rand trebuie sa isi aleaga un lider. Asa cum adesea am observat si noi in relatiile sociale pe care le stabilim, liderul nu este niciodata persoana cea mai inteligenta sau cea mai competenta intr-un anumit domeniu, liderul este persoana cea mai carismatica. Este ales lider acel individ care reuseste sa captureze interesul si sa ii fascineze pe ceilalti membri ai grupului. Pentru a stabili reguli si pentru a organiza grupul liderul stabileste diverse raporturi cu ceilalti mebri, raporturi variabile in timp si structura. Aceasta carte este o fantastica ilustrare a ceea ce inseamna dinamica sociala, raporturile care se creaza intre persoane intr-o situatie neprevazuta si in perpetua schimbare. Asistam la conflicte, generate de raporturile interpersonale cat si de nevoile individuale. As vrea sa aduc in atentie acum conceptul piramizii nevoilor realizat de Abraham Maslow intrucat consider ca aceasta carte ilustreaza perfect acest concept. La baza piramizii avem nevoile primare, apa, hrana, adapost, urmatoarea treapta este cea a sigurantei si securitatii personale, apoi avem treapta sociala si a apartenentei, culminand cu recunoasterea sociala si autorealizarea si dezvoltarea sociala. In prima faza asistam la o organizare care incearca sa atinga toate aceste trepte dar cu cat dinamicile sociale evolueaza si conflictele degenereaza asistam la o schimbare totala a prioritatilor. Pentru o parte de grup care nu a putut obtine stima grupului devin primordiale nevoile fiziologice, in special nevoia de hrana. In acest context asistam la dezvoltarea si acutizarea simtului vanatorii printre membrii grupului, vanatoare care devine cu facilitate si un mod de a se impune in grup, castiga stima, de autorealizare. Vanatoarea trece da un simplu mod de a-si procura hrana, la categoria de hobby culminand in un mod de a exercita puterea. Vanatoarea devine placere, uciderea devine placere si atunci cand omul nu mai face diferenta intre o prada animala si una umana, asistam la dezumanizare si alienarea de orice structura sociala. In esenta, personajele noastre se transforma din copii candizi si speriati in bestii infioratoare. Teza principala a scriitorului in aceasta carte e faptul ca esentialmente omul este rau si in conditiile potrivite poate deveni o fiara fara mila. Fraza sa “omul produce raul asa cum albinele produc mierea” este perfect ilustrata in acest roman, scriitorul reusind sa captureze fiecare moment din acest proces complex si degradant.
Marturisesc ca citind aceasta carte am avut ocazia sa analizez indeaproape resorturile necesare raporturilor sociale si sa meditez la actiunile care ar trebui inteprinse in situatii asemanatoare. In acest caz avem de a face cu o lectura menita sa ne schimbe perspectiva asupra vietii, lectura utila atat din punct de vedere educativ cat si constatativ si filosofic. Din punctul meu de vedere acest roman constituie una din acele carti care trebuie citite macar o data in viata asadar va recomand cu toata convingerea sa cititi aceasta opera literara.


ITALIANO

Carissimi lettori,
Di recente ho finito di leggere il romanzo "Il Signore delle Mosche" di William Golding e voglio analizzare questo romanzo con voi. Non farò un riassunto, ce ne sono già abbastanza disponibili online e neanche una recensione vera e propria, ma, analizzerò questo libro dal punto di vista degli elementi socio-psicologici catturati tanto magistralmente in questo libro. Prima di tutto, penso che debba sprecare qualche parola sullo scrittore e sul libro, Il Signore delle Mosche è il romanzo di debutto ma anche l'opera più importante dello scrittore britannico, vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 1983, William Golding. Questo romanzo è stato un successo clamoroso sin dall'inizio diventando un bestseller con oltre 14 milioni di copie vendute solo nei paesi anglosassoni. Tradotto in molte lingue straniere, "Il Signore delle Mosche" è diventato un classico della letteratura universale. Non so se avete avuto l'opportunità di leggere questo libro, nel caso in cui non lo aveste fatto, farò del mio meglio per non rivelare in alcun modo il finale, tanto sorprendente ed elettrizzante. Nella versione italiana in cui ho letto questo libro, il romanzo è accompagnato da una prefazione scritta dallo scrittore Stephen King. La presentazione è molto ben fatta, tuttavia avrei preferito non leggerla perché lascia intuire il finale del romanzo. Nonostante questa introduzione, ho letto questo romanzo con piacere e con il fiato sospeso grazie al carattere scorrevole, semplice e fluido della scrittura. Non abbiamo a che fare con inutili e ingombranti figure retoriche, ogni parola e azione è al suo posto in un modo perfetto per costruire un quadro chiaro, conciso ed evocativo della situazione e del fenomeno descritto. Il romanzo descrive le avventure di un gruppo di bambini e adolescenti britannici abbandonati su un'isola deserta che cerca di autogovernarsi. Una simile premessa mi ricorda gli esperimenti scientifici condotti alla fine del secolo scorso per analizzare le dinamiche sociali e da questo punto di vista Wiliam Golding è un precursore della psicologia sociale. Inseriti in un contesto completamente nuovo, i bambini sono costretti a organizzarsi e prima di tutto, devono scegliere un leader. Come abbiamo spesso osservato nelle relazioni sociali che stabiliamo, il leader non è mai la persona più intelligente o competente in un determinato campo, il leader è la persona più carismatica. Viene scelto come leader l'individuo che riesce a catturare l'interesse e affascinare gli altri membri del gruppo. Per stabilire regole e organizzare il gruppo, il leader stabilisce relazioni diverse con gli altri membri, relazioni variabili nel tempo e nella struttura. Questo libro è una fantastica illustrazione di ciò che significano le dinamiche sociali, le relazioni che si creano tra le persone in una situazione imprevista e in perpetuo cambiamento. Assistiamo a conflitti, generati da relazioni interpersonali e da esigenze individuali. Vorrei ora portare alla vostra attenzione il concetto di piramide dei bisogni sviluppato da Abraham Maslow poiché credo che questo libro illustri perfettamente questo concetto. Alla base della piramide abbiamo i bisogni primari, acqua, cibo, riparo, il passo successivo è quello della sicurezza personale, quindi abbiamo la fase sociale e di appartenenza, che culmina con il riconoscimento sociale, l'autorealizzazione e lo sviluppo sociale. Nella prima parte del libro assistiamo a un'organizzazione che cerca di raggiungere tutte queste fasi, ma mentre le dinamiche sociali si evolvono e i conflitti degenerano, assistiamo a un cambiamento totale di priorità. Per la parte del gruppo che non ha potuto ottenere la stima degli altri membri, i bisogni fisiologici, in particolare il bisogno di cibo, diventano fondamentali. In questo contesto stiamo assistendo allo sviluppo e al rafforzamento del senso di caccia tra i membri del gruppo, la caccia che diventa con facilità anche un modo per imporsi nel gruppo, acquisire la stima, autorealizzarsi. La caccia passa da un modo semplice per procurarsi il cibo, nella categoria degli hobby diventando finalmente in un modo per esercitare il potere. La caccia diventa piacere, l'uccisione diventa piacere e quando l'uomo non fa più distinzioni tra una preda animale e una preda umana, assistiamo alla disumanizzazione e all'alienazione da qualsiasi struttura sociale. In sostanza, i nostri personaggi si trasformano da bambini spaventati e candidi, in bestie feroci. La tesi principale dello scrittore in questo libro è che essenzialmente l'uomo è cattivo e nelle giuste condizioni può diventare una bestia spietata. La sua frase "l'uomo produce il male come le api producono il miele" è perfettamente illustrata in questo romanzo, lo scrittore riuscendo a catturare ogni momento di questo complesso e degradante processo. Confesso, che leggendo questo libro ho avuto l'opportunità di analizzare minutamente le fonti necessarie per le relazioni sociali e di meditare su azioni che dovrebbero essere intraprese in situazioni simili. In questo caso abbiamo a che fare con una lettura intesa a cambiare la nostra prospettiva di vita, una lettura utile sia da un punto di vista educativo che anche da un punto di vista filosofico. Dal mio punto di vista, questo romanzo è uno di quei libri che devono essere letti almeno una volta nella vita, quindi consiglio vivamente la lettura di quest'opera letteraria.



ENGLISH

Dear readers,
I recently finished reading the novel "The Lord of the Flies" by William Golding and I want to analyze this novel with you. I will not make a summary, there are already enough available online and not even a real review, but, I will analyze this book from the point of view of the socio-psychological elements captured so masterfully in this book. First of all, I think you should use a few words on the writer and the book, The Lord of the Flies is the debut novel but also the most important work of the British writer, winner of the Nobel prize for literature in 1983, William Golding. This novel was a resounding success from the beginning becoming a bestseller with over 14 million copies sold only in Anglo-Saxon countries. Translated into many foreign languages, "The Lord of the Flies" has become a classic of universal literature. I do not know if you had the opportunity to read this book, in case you had not done so, I will do my best not to reveal in any way the ending, so surprising and electrifying. In the Italian version in which I read this book, the novel is accompanied by a preface written by the writer Stephen King. The presentation is very well done, however I would have preferred not to read it because it reveals the ending of the novel. Despite this introduction, I read this novel breathless and with pleasure thanks to the flowing, simple and fluent character of the writing. We are not dealing with useless and unwieldy figures of speech, every word and action is at the right place in a perfect way to build a clear, concise and evocative picture of the situation and of the phenomenon described. The novel describes the adventures of a group of British children and adolescents abandoned on a desert island trying to govern themselves. A similar premise reminds me of the scientific experiments conducted at the end of the last century to analyze social dynamics and from this point of view Wiliam Golding is a precursor of social psychology. Placed in a completely new context, children are forced to organize themselves and first of all, they must choose a leader. As we have often noticed in the social relationships we establish, the leader is never the most intelligent or competent person in a given field, the leader is the most charismatic person. The individual who manages to capture the interest and fascinate the other members of the group is chosen as the leader. To establish rules and organize the group, the leader creates different relationships with the other members, relationships that vary in time and structure. This book is a fantastic illustration of what social dynamics mean, the relationships that are created between people in an unexpected situation and in perpetual change. We witness conflicts, generated by interpersonal relationships and individual needs. I would now like to bring to your attention the concept of the pyramid of needs developed by Abraham Maslow because I believe that this book perfectly illustrates this concept. At the base of the pyramid we have the primary needs, water, food, shelter, the next step is that of personal security, so we have the social and belonging phase, which culminates with social recognition, self-fulfillment and social development. In the first part of the book we see an organization that tries to reach all these phases, but as social dynamics evolve and conflicts degenerate, we see a total change of priorities. For the part of the group that was not able to obtain the esteem of the other members, the physiological needs, in particular the need for food, become fundamental. In this context we are witnessing the development and strengthening of the sense of hunting among the members of the group, the hunting that becomes easily also a way to impose oneself in the group, to acquire esteem, to reach self-fulfillment. Hunting passes from a simple way to get food, into the category of hobbies, finally transforming a way to exercise power. Hunting becomes pleasure, killing becomes pleasure and when man no longer distinguishes between animal prey and human prey, we are witnessing dehumanization and alienation from any social structure. In essence, our characters transform themselves from frightened and candid children into wild beasts. The main thesis of the writer in this book is that essentially man is bad and in the right conditions he can become a ruthless beast. His sentence "man produces evil as bees produce honey" is perfectly illustrated in this novel, the writer managing to capture every moment of this complex and degrading process. I confess that by reading this book I had the opportunity to minutely analyze the sources necessary for social relations and to meditate on actions that should be undertaken in similar situations. In this case we are dealing with a reading intended to change our perspective of life, a useful reading both from an educational point of view and also from a philosophical perspective. As it concerns me, this novel is one of those books that must be read at least once in a lifetime, so I strongly advise you to read this literary masterpiece.





This article is fruit of my reading and writing. 
Questo articolo è frutto della mia lettura e scrittura. 
Acest articol este fructul lecturii si scrisului meu.

42 comments:

  1. Read it a long time ago, good book@

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  2. Cara Flo, come tu sai non sono un grande lettore, ma sentendodi cosa si tratta credo che mi piacerebbe leggerlo!!!
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
     Tomaso 

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    1. è un bellissimo libro, degno di essere letto almeno una volta nella vita.

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  3. Oh, it must have been at least 20 years ago when I read this books and I remember so well that I really liked it! Thanks for your opinion, you definitely found the right words. It is a pity that Stephen King revealed the end ... but neverthelesse it sounds like as this book was really great for you to read.
    xx from Bavaria/Germany, Rena
    www.dressedwithsoul.com

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    1. Readinf this book was a trully enlightening moment.

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  4. Ammetto che con tutti i libri comprati tra Dicembre e inizio Gennaio sono un pò indietro ma questo lo metto nella lista dei prossimi da acquistare!!!

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    1. ho visto che hai fatto una bella scorta di libri :D

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  5. super interessante! mi hai fatto venire voglia di leggerlo!

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  6. I read this book manyyears ago. I have to refresh it. I was too young for that.

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    1. There is always a great risk when reading a book before the right moment.

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  7. I Agree With Dressed w/Soul - Although, About 30 Years Ago For Me - A Big Impact On Me As We Were Very Imaginative Back Then - Excellent Opinion And Review - Enjoy Your Week

    Cheers

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    1. Thank you for your feedback, well I am glad you found it to be a good lecture back then.

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  8. I don't know this book, thanks for sharing

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  9. Io questo romanzo lo lessi quando ai primi anni di liceo per la prima volta (era tra i libri da leggere per le vacanze estive)e ricordo che non mi piacque per niente, tanto che mi comprai il Bignami per avere il riassunto dettagliato.
    Quelli per me erano gli anni di Harry Potter e Twilight, i miei interessi andavano in tutt'altra direzione e chiaramente non mi prese per niente la storia nè mi interessavano i contenuti che proponeva (come è successo anche per diversi altri libri che sono stata obbligata a leggere, persino il Vecchio e il mare non lo finii): io continuo a pensare che i ragazzi dovrebbero esser lasciati liberi di scegliere quello che vogliono leggere perchè altrimenti si fanno solo danni, ma questo è un'altro discorso....
    Comunque poi ricordo che molti anni dopo in un film c'era uno dei protagonisti che leggeva questo romanzo e ne lo citava continuamente e questa cosa mi ha incuriosita un sacco, per cui l'ho ripreso e mi si è aperto un mondo!
    E' un romanzo interpretabile a diversi livelli e con un'infinità di sfaccettature che trovai interessantissimo! Tanto che oggi lo consiglio sempre ( anche se magari non ai ragazzi troppo giovani), è un libro che fa davero riflettere e ti apre gli occhi a tante dinamiche sociali!
    Baci!
    S
    https://s-fashion-avenue.blogspot.com

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    1. Cara Silvia, non posso che darti ragione sui libri imposti ai giovani. Anch'io ho vissuto momenti simili e ho tuttora dei libri che mi fui obbligata a leggere e che purtroppo non ho finito. Uno di questi libri è infatti il vecchio e il mare. A differenza di te, non mi sono ancora decisa a ricominciare a leggerli anche perché il tempo e poco ed è prezioso. Ci sarà sempre un momento nella vita in cui dovremo solo trovare un modo per non annoiarci e decideremo di tentare nuovamente.

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  10. I read this book about 2 years ago. She made a big impression on me. It's pretty tough, but it touches on interesting topics.
    http://www.recklessdiary.ru

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    1. In fact is a book that should be read by mature minds in order to fully understand it.

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  11. Very interesting topic of the book, I have to read it.
    Thank you for sharing and wishing you a wonderful day!

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  12. Interessante ! Io non conosco il libro però il tuo post mi ha fatto desiderare di leggerlo. Non ho capito perchè questi ragazzi sono abbandonati su un'isola, forse per un esperimento o per una casualità .
    Interessante , comunque, è vedere come si sviluppano le dinamiche sociali di una convivenza forzata. Credo che lo leggerò ! Saluti.

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    1. Alla fine scopriamo che si trattava di un strano esperimento ma non vorrei rovinare la sorpresa a coloro che leggono i commenti.

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  13. The book sounds amazing.
    I need to take a look, if I could buy it in my language.
    Lovely post.

    take a look at my BLOG and my INSTAGRAM

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    1. Well, it is available in many languages and I am sure that English and Deutch are among them.

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  14. Lo leí en español y me encantó. Un gran libro ;)

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  15. That sounds very interesting!!  

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  16. Bella recensione cara, mi hai fatto venire voglia di leggerlo...

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  17. I remember I've read this book in school...long time ago.

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    1. In fact many have, when I was at school this book was not included among the recommended books.

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  18. Hello, I'm from Indonesia..
    amazing blog

    Thanks for this review
    (Followers 247, follow me back please...)

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    1. Thank you very much... can't wait to discover your blog.

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  19. I once read the novel briefly. The point is that when the rules are gone, they start letting themselves into wildness, and finally their animal instincts begin to appear. And at that time, there will only be disaster and destruction, that is when humans have turned into primates without common sense and morals. Great review

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    1. You have summarized the contents of this book very well. Thank you for your visit.

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  20. Muy buen artículo, muy interesante el análisis que has realizado de esta novela. La tengo en mi lista de pendientes, hace tiempo que la quiero leer, me llama la atención y he oído muy buenas críticas de ella. Tendré en cuenta que la presentación puede sugerir el final, gracias por la advertencia!
    Un beso

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  21. Thank you very much for your comment.

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Thank you for your visit! If you wish to leave a comment I would be very happy to know your thoughts. DO NOT leave links, I will delete when possible. By comenting you agree to the Privacy Policy of this blog, linked above. Every user is responsible for his/her words, however comments incouraging agression, bullying or bad conduct are not welcomed. I inform you that according to the new GDRP, the information you provide on your comments are visible to all my blog readers and visitors. It also might be available on Google and all other platforms where sharing is possible. By posting a comment on my blog you agree to the visibility and sharing of your informations through these methods. I also inform you that the moderation of the comments is activated for this blog. For more info about how your informations are treated please consult the privacy and cookie policy of this blog. You can comment using your Google account, name and URL or as anonymous. The blog administrator won't use or sell your infromations to third parties.

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