Weekend al cinema / Weekend at the cinema

IT: Una volta finito il periodo di "clausura" per malattia, anche se non stessi per niente bene, ho deciso che prima di buttarmi nelle fiame del lavoro e della vita quotidiana🔥 per ritrovare il gusto di vivere, avrei dovuto godermi qualche uscita al cinema. Ecco come in due giorni sono riuscita a vedere ben tre film, certo il fatto che il costo di alcuni biglietti sia 3,50 e che al pomeriggio presto i posti di parcheggio disabili sono ancora liberi (non che solitamente fossero occupati da portatori di handicap) ha aiutato molto. E visto che trovi finalmente posto di parcheggio, cosa fai, te ne vai? Nooo, resti a vedere un secondo film e la volta dopo ne scegli uno che duri tanto da far valere la soddisfazione di aver occupato quel posto con un tagliando regolare. 

ENG: Once the period of "seclusion" due to illness was over, even if I wasn't well at all, I decided that before throwing myself into the flames of work and everyday landatain order to rediscover the joy of living, I could enjoy a few trips to the cinema.  This is how in two days I managed to see three films, certainly the fact that the cost of some tickets is 3.50 and that in the early afternoon the disabled parking spaces are still vacant (not that they were usually occupied by disabled people), it helped a lot.  And since you finally find a parking space, what do you do, do you leave?  Nooo, you stay to see a second movie and the next time you choose one that lasts long enough to make the satisfaction of having occupied that place with a regular perment worth while.

IT: Dopo questa piccola parentesi introduttiva (sarcastica, ironica ed amareggiata), vi parlerò dei film visti. 

Come grande ammiratrice di Denzel Washington, sono andata a vedere Equalizer 3 e sono stata realmente contenta della mia scelta. L'azione si svolge in Italia, iniziando con la Sicilia e salendo piano, piano fino a Napoli e la costiera Amalfitana. Stavolta Robert McCall (l'ex agente C.I.A al quale il vecchio Denzel ha dato vita), combatte la mafia italiana, una trama abbastanza stereotipata ma che funziona benissimo. I dialoghi italiani erano eletrizzanti, gli attori pure, e non parlo solo di Dakota Fanning che confesso, cominciava a mancarmi, ma anche di giovane promesse italiane come Gaia Scodellaro e Andrea Dodero e l'ambientazione era il meglio del meglio, curata nei più minimi dettagli. Il film è riuscito a catturare per bene le abitudini del popolo italiano, la loro generosità, il desiderio di fidarsi del prossimo e l'intrasigenza davanti ai cambiamenti e l'Hollywood ha saputo sfruttare al massimo tutto questo per realizzare, a mio avviso, il miglior Equalizer finora. È anche il più sanguinoso di tutti ma come l'italiano che veste con stile qualsiasi indumento, anche questo film usa la violenza con il pennello di un grande maestro. 

Chi sa se ce sarà un'altro sequel visto che Denzel Washington aveva dichiarato che questo sarebbe stata l'ultima volta in cui avrebbe imperssonato il famoso giustiziere. Forse, visto che il regista, Antoine Fuqua vuole fare un'origin story, vedremo presto qualc'un altro nei panni di un giovane agente che impara a uccidere senza pietà  Voi avete visto Equalizer 3? Vi è piaciuto? Se lo dovessi valutare con un voto e considerando che Denzel è uno dei miei attori preferiti, per me questo film si merita un -8.

ENG: After this small introductory parenthesis (sarcastic, ironic and embittered), I will talk to you about the movies I've seen.

 As a huge fan of Denzel Washington, I went to see Equalizer 3 and was really happy with my choice.  The action takes place in Italy, starting with Sicily and moving slowly up to Naples and the Amalfi coast.  This time Robert McCall (the former CIA agent whom the old Denzel gave life to) fights the Italian mafia, a fairly stereotyped plot but that works very well.  The Italian dialogues were electrifying, the actors too, and I'm not just talking about Dakota Fanning, who I confess, I was starting to miss, but also about young Italian promises like Gaia Scodellaro and Andrea Dodero and the setting was the best of the best, with attention to the smallest details.

The movie managed to capture well the habits of the Italian people, their generosity, the desire to trust others and the intransigence in the face of changes and Hollywood was able to make the most of all this to achieve, in my opinion, the best Equalizer so far. It is also the bloodiest of all but like the Italian who dresses any garment with style, this film also uses violence with the brush of a great master.

Who knows if there will be another sequel given that Denzel Washington had declared that this would be the last time he would play the famous vigilante. Maybe, since the director, Antoine Fuqua wants to make an origin story, we will soon see someone else in the role of a young agent who learns to kill without mercy. If I had to rate it with a grade and considering that Denzel is one of my favorite actors, for me this film deserves a -8.

Have you seen Equalizer 3? Did you like it?

IT: Andiamo con ordine e visto che vi avevo già detto che avevamo visto due film nella stessa giornata, aggiungo che dopo Equalizer 3, avevamo deciso di andare a vedere The Nun 2. Un'altro sequel mi direte, beh, noi siamo cosi, abbiamo le nostre saghe e i nostri blockbuster che non possiamo non vedere al cinema. Quindi un sequel della famiglia Conjuring sulla più famosa suora demonio non poteva passare inosservato. Questo film riprende da dove è finito il primo e abbiamo ancora Taissa Farmiga e Jonas Bloquet come personaggi principali. Come vi ricorderete nel caso abbiate visto il primo film della saga, il demone Valak non è stato ucciso nel monastero Santa Carta perché una piccola parte di sé è sopravvissuta nascosta in Maurice, "il Francese" e stavolta a darle la caccia è sorella Irene, divenuta suora nel frattempo aiutata anche ella da una novizia, nei panni di suor Debra, una giovane fanciulla con un passato ingiusto e turbolento. Su internet avevo letto che questo film era più debole e meno bello rispetto al primo film della saga ma secondo il mio parere è tutto il contrario. Secondo me, in questo film hanno migliorato alcuni aspetti che nel primo lasciavano un po' da desiderare e gli attori sembravano più preparati e convincenti, qualcosa del tipo, "repetitia docet" o simile. Comunque, dopo altre leggende infrante e miti distorti, The Nun II arriva a consegnare la giusta quantità di brividi senza esagerare o annoiare. Se siete amanti dei film dell'orrore noterete sicuramente e apprezzerete la differenza perché altrimenti non mi sento di consigliare questo film. Meglio del primo e per me un ben meritato 6.

ENG: Let's go in order and since I had already told you that we had seen two films on the same day, I add that after Equalizer 3, we had decided to go and see The Nun 2. Another sequel you will tell me, well, we are like that, we have our sagas and our blockbusters that we cannot miss seeing at the cinema.  So a Conjuring family sequel about the most famous demon nun could not go unnoticed.  This movie picks up where the first one ended and we still have Taissa Farmiga and Jonas Bloquet as the main characters.  As you will remember if you have seen the first film of the saga, the demon Valak was not killed in the Santa Carta monastery because a small part of him survived hidden in Maurice, "the Frenchman" and this time it is sister Irene who is hunting it, having become a nun in the meantime, also helped by a novice, in the role of Sister Debra, a young girl with an injust and turbulent past. I had read on the internet that this movie was scarcer and less interesting than the first one in the saga but in my opinion it is quite the opposite.  In my opinion, in this film they improved some aspects that in the first one left a little to be desired and the actors seemed more prepared and convincing, probably due to, "repetitia docet" or something of sort.  However, after other broken legends and distorted myths, The Nun II manages to deliver just the right amount of thrills without overdoing or boring.  If you are a lover of horror movies you will definitely notice and appreciate the difference because otherwise I would not recommend this film to you.  Better than the first one and for me a well deserved 6.

IT: Dopo questo slalom fra film pensati per risvegliare i sensi e mettere in moto l'adrenalina, arriviamo al re dei film appena visti, un film che non risveglia solo emozioni e reazioni fisiche ma un film che ti coinvolge intellettualmente e moralmente, un film che non aspettava altro che essere guardato per diventare quello che realmente è, cioè una capodopera artistica. Il film in questione è Oppenheimer e ciò che fa di lui una vera opera d'arte non è solo il cast stellare che comprende nomi come Cilian Murphy, Robert Downey Jr, Emily Blunt, Matt Damon, Josh Hartnett e tantissimi altri ma anche la storia che si sviluppa grazie a riprese concise, dialoghi furbi, colpi di scena e svolte inaspettate in un evento che segnò per sempre il destino di tutta l'umanità, la costruzione della prima bomba atomica. Ciliam Murphy recita la parte di J. Robert Oppenheimer, un fisico ebreo, padre della bomba atomica, mentre Robert Downey Jr recita la parte del suo antagonista, il politico senza scrupoli e senza rimorsi. Quello che all'inizio sembrava il nascere di una grande amicizia, evolve in modo subdolo come un tumore nella più grande controversia che il mondo scientifico abbia mai conosciuto e seguire gli eventi che portarono a tutto questo è una vera delizia. 

Se volete vedere i vostri attori preferiti recitare nei ruoli più diversi e inconsueti che abbiate mai immaginato, andate a vedere questo film, sicuramente non resterete delusi. Non sento di aver spoilerato niente in quanto la storia la sappiamo tutti ma nessuno avrebbe immaginato queste dinamiche e questi giochi d'intenti prima di vedere questo film. Non avete possibilità di andare al cinema? Allora noleggiatelo appena disponibile sullo streaming online e vi assicuro, non vi pentirete, in quanto non ci sono mai stati soldi spesi meglio per un film. Per me, qui parliamo di un 10 e lode. 

ENG: After this slalom between movies designed to awaken the senses and set the adrenaline in motion, we arrive at the king of the films we have just seen, a film that not only awakens emotions and physical reactions but a movie that involves you intellectually and morally, a production that didn't await for anything else than to be seen so to become what it really is, that is, an artistic masterpiece. The film in question is Oppenheimer and what makes it a true work of art is not only the stellar cast which includes names like Cilian Murphy, Robert Downey Jr, Emily Blunt, Matt Damon, Josh Hartnett and many others but also the story developed thanks to concise shots, clever dialogues, twists and unexpected turns in an event that forever marked the fate of all humanity, the construction of the first atomic bomb. Ciliam Murphy plays the part of J. Robert Oppenheimer, a Jewish physicist, father of the atomic bomb, while Robert Downey Jr plays the part of his antagonist, the unscrupulous and remorseless politician.  What initially seemed like the birth of a great friendship evolves as subtly as a tumor into the greatest controversy the scientific world has ever known, and following the events that led to it, is a true delight.

 If you want to see your favorite actors play the most different and unusual roles you have ever imagined, go and see this film, you definitely won't be disappointed. I don't feel like I've spoiled anything as we all know the story but no one would have imagined these dynamics and these games of intent before seeing this film.  Don't have a chance to go to the cinema?  Then rent it as soon as it is available on online streaming and I assure you, you will not regret it, as there has never been money better spent on a film.  For me, here we are talking about a full marks 10.

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All the rest ©️ Femeie Astazi / Woman Today / Florentina Andrei